Cyberteam

  • Home
  • Attività
    • Network Security Assessment
    • Password Hacking
      • Password Intelligence
      • Password Security Management
      • Multi-Factor Authentication
    • Cyber Intelligence
    • Vulnerability Assessment
    • NIS 2
    • Penetration Testing
    • Spear Phishing
    • Academy
    • Database Health Check
    • Legal 4 Tech
      • Legal 4 Tech
      • AGID/GDPR
    • Digital Forensics
  • Ethical Hacker
    • chi sono
    • Lavora con noi
  • CT per il sociale
  • Contatti
  • CyberNews

Meta: il nuovo malware
di info-stealer

Meta: il nuovo malware
di info-stealer

by Valeria / lunedì, 11 Aprile 2022 / Published in Cyber Security, Dark Web

È iniziata una campagna spam che distribuisce il nuovo malware META, un nuovo malware di info-stealer che sembra essere sempre sempre più popolare tra i criminali informatici.

META, insieme a Mars Stealer e BlackGuard, sono pronti a sostituire Raccoon Stealer dopo la sua momentanea uscita dal mercato a causa della guerra.

Si parla di META già da un mese, da quando gli analisti di KELA hanno avvertito del suo ingresso nel mercato delle botnet TwoEasy .

Il malware è venduto nel dark web a 125$ per abbonati mensili o 1.000$ per un uso illimitato ed è promosso come una versione migliorata di RedLine.

La nuova campagna Meta-malspam

Una nuova campagna di spam vista dal ricercatore di sicurezza e gestore ISC Brad Duncan è la prova che META viene utilizzato attivamente negli attacchi, essendo distribuito per rubare le password archiviate in Chrome, Edge e Firefox, nonché i portafogli di criptovaluta.

La campagna segue l’approccio “standard” di un foglio di calcolo Excel contenente macro che arriva nelle caselle di posta delle potenziali vittime come allegati di posta elettronica.

I messaggi informano di falsi trasferimenti di fondi che non sono particolarmente convincenti o ben congegnati, ma possono comunque essere efficaci contro una percentuale significativa di destinatari.

I file Excel presentano un’esca DocuSign che sollecita l’utente ad “abilitare il contenuto” necessario per eseguire la macro VBS dannosa in background.

Quando lo script viene eseguito, scarica vari payload, inclusi DLL ed eseguibili, da più siti, come GitHub.

Alcuni dei file scaricati sono codificati in base64 o hanno i loro byte invertiti per aggirare il rilevamento da parte del software di sicurezza. Ad esempio, di seguito è riportato uno dei campioni raccolti da Duncan che ha i suoi byte invertiti nel download originale.

Alla fine, il payload finale viene assemblato sulla macchina con un nome casuale come “qwveqwveqw.exe” e viene aggiunta una nuova chiave di registro per la persistenza.

Un segno chiaro e persistente dell’infezione è il file EXE che genera traffico verso un server di command and control (C2) a 193.106.191[.]162, anche dopo il riavvio del sistema, riavviando il processo di infezione sulla macchina compromessa.

Una cosa da notare è che META modifica Windows Defender tramite PowerShell per escludere i file .exe dalla scansione, per proteggere i suoi file dal rilevamento.

Valeria

Blue Team Inside, si occupa di sicurezza informatica da più di 5 anni, con un occhio di riguardo alla difesa.

Una Padawan Etichal pronta a difendere l’anello più debole della catena…

Attenzione a non sottovalutarla, se finite vittima di una sua campagna di Spear Phishing non potrete scampare.

Tre caratteristiche che la distinguono:

La precisione
Sempre alla ricerca di imparare cose nuove
La sua auto…comprensiva di antenna

Colore preferito? Verde, ovviamente!

Condividi
Tagged under: cyber security, malware, sicurezza

What you can read next

Un’azienda di email marketing hackerata;
attenzione al phishing!!!
6 modi in cui le password
non superano i test di sicurezza di base
Winter Vivern: Gli Hacker Russi Mirano a Governi Europei
Attraverso una Vulnerabilità Zero-Day

Categorie

  • AI
  • Analisi Tecnica
  • Attività
  • Cyber Security
  • Dark Web
  • Data Leak
  • GDPR
  • HACKER
  • Industria 4.0
  • IOT
  • MongoDB
  • Password
  • Ransomware
  • Smartworking
  • Vulnerabilità

Recent Posts

  • La Grande Truffa delle Email:
    Quando i Router Diventano Complici

    Ricercatori di sicurezza di Infoblox hanno rece...
  • Microsoft MFA Down:
    Quando la Sicurezza Va in Vacanza

    Microsoft ha avvisato gli utenti di un problema...
  • La paranoia
    è la vera sicurezza

    Siamo all’ultimo articolo di questo spettacolo ...
  • Phishing 2.0:
    come aggirare il 2FA con un sorriso

    Cyberteam vi descrive come il vostro adorato 2F...
  • 2FA:
    Il falso senso di sicurezza

    Oggi parleremo del 2FA, o come mi piace chiamar...
  • GET SOCIAL

© 2024.Tutti i diritti riservati. EURO INFORMATICA SPA - Viale della Repubblica 63/4, 36066 Sandrigo (VI)
P. IVA/CF 02367910243 - Cap Soc. 100.000 Euro i.v. - REA 0226275 - VI - Reg. Imp. 30100-VI-116

PRIVACY POLICY - COOKIE POLICY - DICHIARAZIONE DI ACCESSIBILITA'

TOP
  • Sei sotto attacco?