La paranoia
è la vera sicurezza
Siamo all’ultimo articolo di questo spettacolo dell’orrore digitale, cari seguaci della sicurezza! Oggi parleremo di come la paranoia non sia un disturbo, ma il vostro migliore amico nel selvaggio West del cyberspazio. Ricapitoliamo: un viaggio nel paese delle meraviglie della (in)sicurezza Ripercorriamo velocemente il nostro viaggio: 1. Il 2FA è come mettere un lucchetto di
Blue Team Inside, si occupa di sicurezza informatica da più di 5 anni, con un occhio di riguardo alla difesa.
Una Padawan Etichal pronta a difendere l’anello più debole della catena…
Attenzione a non sottovalutarla, se finite vittima di una sua campagna di Spear Phishing non potrete scampare.
Tre caratteristiche che la distinguono:
La precisione
Sempre alla ricerca di imparare cose nuove
La sua auto…comprensiva di antenna
Colore preferito? Verde, ovviamente!
- Pubblicato il Cyber Security
Phishing 2.0:
come aggirare il 2FA con un sorriso
Cyberteam vi descrive come il vostro adorato 2FA può essere aggirato con la stessa facilità con cui si apre una lattina di bibita. Ricordate quando vi dicevano che il phishing era morto grazie al 2FA? Beh, sorpresa: il phishing è vivo e vegeto, e si è evoluto come un virus in un film di fantascienza!
Blue Team Inside, si occupa di sicurezza informatica da più di 5 anni, con un occhio di riguardo alla difesa.
Una Padawan Etichal pronta a difendere l’anello più debole della catena…
Attenzione a non sottovalutarla, se finite vittima di una sua campagna di Spear Phishing non potrete scampare.
Tre caratteristiche che la distinguono:
La precisione
Sempre alla ricerca di imparare cose nuove
La sua auto…comprensiva di antenna
Colore preferito? Verde, ovviamente!
- Pubblicato il Cyber Security
“QR o non QR: Il Dilemma del Cybercriminale Moderno”
Il quishing è l’arte raffinata di utilizzare i QR code per condurre attacchi di phishing. Immaginate di unire la facilità d’uso di un codice QR con la malevolenza di un truffatore online – et voilà, avete il quishing. Il quishing è la prova che anche le tecnologie più utili possono essere trasformate in strumenti di inganno.
Maestro del Caos Digitale e Guardiano del Cyberspazio, naviga nel mare oscuro della sicurezza informatica da oltre vent’anni, armato di codice e un irresistibile papillon.
Con la precisione di un bisturi e l’umorismo di un hacker, ha trasformato centinaia di “comuni mortali IT” in veri e propri ninja dell’Ethical Hacking. La sua missione? Insegnare l’arte della difesa digitale a migliaia di ignare risorse aziendali, un firewall alla volta.
Tre segreti che lo rendono un unicorno nel mondo cyber:
Ha una relazione quasi ossessiva con le password. Alcuni collezionano francobolli, lui colleziona hash crittografici.
Il suo gatto si chiama Hash. Sì, come l’algoritmo. No, non miagola in binario (ancora).
Indossa sempre un papillon, perché chi ha detto che non si può hackerare con stile?
Se lo cercate, seguite la scia di bit verdi: è il suo colore preferito. Perché anche nel mondo digitale, è sempre primavera per la sicurezza!
- Pubblicato il Cyber Security