PEAKLIGHT: Il malware fantasma che si nasconde nella RAM
ggi ci immergiamo nel mondo oscuro di PEAKLIGHT, un malware stealth che fa sembrare Houdini un principiante. Questo furbacchione si nasconde nella RAM del vostro PC come un vampiro digitale, evitando di lasciare tracce sull’hard disk. Geniale per loro, un incubo per noi!

Maestro del Caos Digitale e Guardiano del Cyberspazio, naviga nel mare oscuro della sicurezza informatica da oltre vent’anni, armato di codice e un irresistibile papillon.
Con la precisione di un bisturi e l’umorismo di un hacker, ha trasformato centinaia di “comuni mortali IT” in veri e propri ninja dell’Ethical Hacking. La sua missione? Insegnare l’arte della difesa digitale a migliaia di ignare risorse aziendali, un firewall alla volta.
Tre segreti che lo rendono un unicorno nel mondo cyber:
Ha una relazione quasi ossessiva con le password. Alcuni collezionano francobolli, lui colleziona hash crittografici.
Il suo gatto si chiama Hash. Sì, come l’algoritmo. No, non miagola in binario (ancora).
Indossa sempre un papillon, perché chi ha detto che non si può hackerare con stile?
Se lo cercate, seguite la scia di bit verdi: è il suo colore preferito. Perché anche nel mondo digitale, è sempre primavera per la sicurezza!
- Published in Analisi Tecnica, HACKER
NGate: Il malware Android che svuota i conti correnti (e la pazienza degli esperti di sicurezza)
Il malware utilizzato, battezzato NGate, ha una capacità unica: può trasmettere i dati delle carte di pagamento delle vittime, tramite un’app malevola installata sui loro dispositivi Android, direttamente al telefono Android rootato dell’attaccante. Sì, avete capito bene: è come se il vostro portafoglio avesse improvvisamente deciso di fare una gita non autorizzata in Repubblica Ceca.

Maestro del Caos Digitale e Guardiano del Cyberspazio, naviga nel mare oscuro della sicurezza informatica da oltre vent’anni, armato di codice e un irresistibile papillon.
Con la precisione di un bisturi e l’umorismo di un hacker, ha trasformato centinaia di “comuni mortali IT” in veri e propri ninja dell’Ethical Hacking. La sua missione? Insegnare l’arte della difesa digitale a migliaia di ignare risorse aziendali, un firewall alla volta.
Tre segreti che lo rendono un unicorno nel mondo cyber:
Ha una relazione quasi ossessiva con le password. Alcuni collezionano francobolli, lui colleziona hash crittografici.
Il suo gatto si chiama Hash. Sì, come l’algoritmo. No, non miagola in binario (ancora).
Indossa sempre un papillon, perché chi ha detto che non si può hackerare con stile?
Se lo cercate, seguite la scia di bit verdi: è il suo colore preferito. Perché anche nel mondo digitale, è sempre primavera per la sicurezza!
- Published in Analisi Tecnica, Cyber Security, HACKER
Outlook Sotto Attacco: La Nuova Frontiera del “Clic invisibile”
Gli smanettoni di Morphisec hanno scovato una falla nel colosso di Redmond che farebbe impallidire anche il più incallito degli hacker. Parliamo della CVE-2024-38021, una vulnerabilità RCE (Remote Code Execution) che permette di eseguire codice arbitrario su Outlook senza nemmeno dover cliccare. Sì, avete capito bene: zero-click, zero-sbatti, massimo danno.

Maestro del Caos Digitale e Guardiano del Cyberspazio, naviga nel mare oscuro della sicurezza informatica da oltre vent’anni, armato di codice e un irresistibile papillon.
Con la precisione di un bisturi e l’umorismo di un hacker, ha trasformato centinaia di “comuni mortali IT” in veri e propri ninja dell’Ethical Hacking. La sua missione? Insegnare l’arte della difesa digitale a migliaia di ignare risorse aziendali, un firewall alla volta.
Tre segreti che lo rendono un unicorno nel mondo cyber:
Ha una relazione quasi ossessiva con le password. Alcuni collezionano francobolli, lui colleziona hash crittografici.
Il suo gatto si chiama Hash. Sì, come l’algoritmo. No, non miagola in binario (ancora).
Indossa sempre un papillon, perché chi ha detto che non si può hackerare con stile?
Se lo cercate, seguite la scia di bit verdi: è il suo colore preferito. Perché anche nel mondo digitale, è sempre primavera per la sicurezza!
- Published in Analisi Tecnica, Cyber Security, Vulnerabilità