Winter Vivern: Gli Hacker Russi Mirano a Governi Europei
Attraverso una Vulnerabilità Zero-Day
Il panorama della cyber-sicurezza è stato recentemente scosso dall’attività del gruppo di hacking russo noto come Winter Vivern. Da almeno l’11 ottobre, questo gruppo ha orchestrato attacchi mirati contro enti governativi europei e think tank, sfruttando una vulnerabilità zero-day associata al software Roundcube Webmail. Il cuore dell’attacco risiede in una vulnerabilità specifica denominata Stored Cross-Site

Maestro del Caos Digitale e Guardiano del Cyberspazio, naviga nel mare oscuro della sicurezza informatica da oltre vent’anni, armato di codice e un irresistibile papillon.
Con la precisione di un bisturi e l’umorismo di un hacker, ha trasformato centinaia di “comuni mortali IT” in veri e propri ninja dell’Ethical Hacking. La sua missione? Insegnare l’arte della difesa digitale a migliaia di ignare risorse aziendali, un firewall alla volta.
Tre segreti che lo rendono un unicorno nel mondo cyber:
Ha una relazione quasi ossessiva con le password. Alcuni collezionano francobolli, lui colleziona hash crittografici.
Il suo gatto si chiama Hash. Sì, come l’algoritmo. No, non miagola in binario (ancora).
Indossa sempre un papillon, perché chi ha detto che non si può hackerare con stile?
Se lo cercate, seguite la scia di bit verdi: è il suo colore preferito. Perché anche nel mondo digitale, è sempre primavera per la sicurezza!
- Published in Analisi Tecnica, Cyber Security, HACKER
Siemens Energy conferma la violazione dei dati
dopo il furto di dati MOVEit
Siemens Energy, una società di tecnologia energetica con sede a Monaco di Baviera, ha confermato di essere stata vittima di recenti attacchi di ransomware Clop, durante i quali sono stati rubati dati utilizzando una vulnerabilità zero-day nella piattaforma MOVEit Transfer tracciata come CVE-2023-34362. Siemens Energy è una multinazionale con una presenza globale, impiega 91.000 persone

Blue Team Inside, si occupa di sicurezza informatica da più di 5 anni, con un occhio di riguardo alla difesa.
Una Padawan Etichal pronta a difendere l’anello più debole della catena…
Attenzione a non sottovalutarla, se finite vittima di una sua campagna di Spear Phishing non potrete scampare.
Tre caratteristiche che la distinguono:
La precisione
Sempre alla ricerca di imparare cose nuove
La sua auto…comprensiva di antenna
Colore preferito? Verde, ovviamente!
- Published in Cyber Security, Dark Web, HACKER, Ransomware
La nuova vulnerabilità “Follina”
di Microsoft
La nuova vulnerabilità che non ha bisogno dell’interazione dell’utente “Follina” è la nuova RCE recentemente scoperta e battezzata in casa Microsoft (CVE-2022-30190). Si tratta di una vulnerabilità che permette di sfruttare una funzione interna di Microsoft, il MSDT (Microsoft Support Diagnostic Tool) allo scopo di eseguire un codice powershell all’apertura del file. Prima però occorre

Maestro del Caos Digitale e Guardiano del Cyberspazio, naviga nel mare oscuro della sicurezza informatica da oltre vent’anni, armato di codice e un irresistibile papillon.
Con la precisione di un bisturi e l’umorismo di un hacker, ha trasformato centinaia di “comuni mortali IT” in veri e propri ninja dell’Ethical Hacking. La sua missione? Insegnare l’arte della difesa digitale a migliaia di ignare risorse aziendali, un firewall alla volta.
Tre segreti che lo rendono un unicorno nel mondo cyber:
Ha una relazione quasi ossessiva con le password. Alcuni collezionano francobolli, lui colleziona hash crittografici.
Il suo gatto si chiama Hash. Sì, come l’algoritmo. No, non miagola in binario (ancora).
Indossa sempre un papillon, perché chi ha detto che non si può hackerare con stile?
Se lo cercate, seguite la scia di bit verdi: è il suo colore preferito. Perché anche nel mondo digitale, è sempre primavera per la sicurezza!
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