
Fujitsu, il gigante tecnologico giapponese, ha recentemente fatto una scoperta inquietante: molti dei suoi sistemi sono stati infettati da malware, mettendo a rischio i dati dei clienti.
Con una presenza globale in oltre 100 paesi e un fatturato annuo di 23,9 miliardi di dollari, Fujitsu è uno dei principali fornitori di servizi IT al mondo, con un vasto portafoglio che include server, sistemi di archiviazione, software e servizi di consulenza IT.
Tuttavia, un annuncio pubblicato sulla piattaforma di notizie dell’azienda ha rivelato che diversi dei suoi sistemi sono stati compromessi da malware, con il rischio di furto di informazioni sensibili dei clienti. La società ha rapidamente preso provvedimenti, isolando i computer interessati e aumentando la sorveglianza sugli altri sistemi aziendali.
Al momento, Fujitsu sta conducendo un’indagine approfondita per capire come il malware sia riuscito a infiltrarsi nei suoi sistemi e quali dati possano essere stati compromessi.
Nonostante non siano state segnalate attività sospette relative all’uso improprio dei dati dei clienti, Fujitsu ha informato le autorità competenti dell’incidente e sta preparando avvisi individuali per i clienti coinvolti.
“Abbiamo confermato la presenza di malware su diversi dei nostri computer aziendali e, a seguito della nostra indagine interna, è stato scoperto che file contenenti informazioni personali e informazioni relative ai nostri clienti potrebbero essere rimossi illecitamente“, si legge in una nota Fujitsu. “Dopo aver confermato la presenza del malware, abbiamo immediatamente isolato i computer aziendali interessati e abbiamo adottato misure come il rafforzamento del monitoraggio di altri computer aziendali.”
Hack Fujitsu 2021
Si tratta purtroppo di un incidente non isolato per Fujitsu. Nel maggio 2021, il suo strumento di condivisione delle informazioni, ProjectWEB, è stato utilizzato per violare gli uffici di diverse agenzie governative giapponesi, causando il furto di 76.000 di indirizzi email e dati riservati. Successive indagini hanno rivelato che i dati rubati includevano informazioni sensibili provenienti dai sistemi governativi e dati di controllo del traffico aereo dall’aeroporto internazionale di Narita sollevando preoccupazioni sulla sicurezza nazionale.
Nel dicembre 2021 le indagini hanno dimostrato che gli hacker hanno sfruttato le credenziali ProjectWEB rubate per realizzare la violazione.
Fujitsu ha preso sul serio queste minacce e ha interrotto ProjectWEB, sostituendolo con un nuovo strumento di condivisione delle informazioni dotato di robuste misure di sicurezza. La società si impegna a proteggere i dati dei suoi clienti e a garantire la sicurezza dei propri sistemi in futuro.

Blue Team Inside, si occupa di sicurezza informatica da più di 5 anni, con un occhio di riguardo alla difesa.
Una Padawan Etichal pronta a difendere l’anello più debole della catena…
Attenzione a non sottovalutarla, se finite vittima di una sua campagna di Spear Phishing non potrete scampare.
Tre caratteristiche che la distinguono:
La precisione
Sempre alla ricerca di imparare cose nuove
La sua auto…comprensiva di antenna
Colore preferito? Verde, ovviamente!